IN COMMISSIONE BILANCIO UN MIO EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI STABILITA’ PER GARANTIRE A TUTTI GLI ISCRITTI ALL’AIRE LE CURE OSPEDALIERE URGENTI GRATUITE.
Tutti i cittadini italiani iscritti all’AIRE devono avere diritto alle cure ospedaliere urgenti gratuite durante il loro soggiorno in Italia. E’ questa la sostanza del mio emendamento dichiarato ammissibile dalla Commissione Bilancio della Camera dei deputati e allo stesso tempo suffragato dalla Commissione esteri. La sua definitiva approvazione non è garantita e certamente non avrà un facile percorso ma il Parlamento e il Governo sono stati sensibilizzati e responsabilizzati. In materia avevo già presentato una proposta di legge ma ho ritenuto opportuno provare ad accorciare i tempi dell’iter legislativo ordinario ed inserire quindi l’emendamento nella legge di stabilità. Con il mio emendamento vorrei che lo Stato italiano garantisca ai quasi 5 milioni di italiani iscritti nell’anagrafe dei residenti all’estero, e che non abbiano una copertura sanitaria pubblica o privata, la gratuità delle cure ospedaliere urgenti durante una visita temporanea in Italia. Attualmente solo i pensionati e coloro ai quali sia riconosciuto lo status di emigrato possono accedere a tali cure. Esclusi sono invece tutti gli altri, tra i quali i quasi due milioni di cittadini italiani nati all’estero. Il mio emendamento vuole correggere una intollerabile disparità di trattamento e risponde ad una esigenza profondamente sentita dalle nostre collettività residenti all’estero che con l’iscrizione all’AIRE perdono ogni tipo di assistenza sanitaria in Italia. Cerchiamo almeno di garantire loro le cure ospedaliere urgenti gratuite in caso di sfortunata necessità. Nei prossimi giorni sapremo se Governo e Parlamento italiani condivideranno la mia proposta emendativa.