Mercoledì 14 ottobre, sono intervenuta alla Camera per chiedere al Governo di dare risposta alla mia interrogazione, presentata addirittura il 17 giugno 2019, sulla definizione del protocollo Italia-Quebéc per il reciproco riconoscimento delle patenti di guida.
L’accordo quadro tra Italia e Canada sul riconoscimento delle patenti di guida è stato concluso a marzo del 2017. Per essere operativo, tuttavia, è necessario che esso sia tradotto in accordi diretti con le singole Province canadesi, titolari della competenza in questa materia.
Da oltre due anni sono iniziati i contatti tra i rappresentanti dell’Italia e del Québec per giungere all’accordo operativo, ma nonostante le ripetute sollecitazioni, tra le quali a più riprese le mie, non si è ancora arrivati a una conclusione.
Con questo ennesimo invito che ho rivolto dall’aula della Camera alle parti impegnate nella definizione dell’accordo mi sono fatta portavoce delle attese e degli interessi di un significativo numero di cittadini italiani e di cittadini canadesi. Da anni attendono una soluzione e non smettono di chiedere che la loro legittima attesa abbia finalmente termine.
