INCONTRO PARLAMENTARI ITALIA-SPAGNA: INTERVENTO SU DIRITTI DI RAPPRESENTANZA E VOTO ESTERO

I temi al centro del confronto sono stati il rilancio dell’UE, la stabilità e la pace nel Mediterraneo, le strategie per lo sviluppo dell’Africa, la gestione delle migrazioni, i cambiamenti climatici e la sostenibilità, i diritti umani e la democrazia.

L’on. La Marca, unica eletta della circoscrizione estero ad essere presente, è intervenuta in spagnolo alla conclusione degli interventi della delegazione.

Sono convinta – ha detto la deputata democratica –  che Italia e Spagna abbiano una convergenza di interessi e una facilità di comprensione reciproca che consenta ai nostri paesi di giocare un ruolo chiave a livello europeo e globale, soprattutto in questa difficile congiuntura segnata dalla pandemia”.    

L’on. La Marca, dopo aver ricordato che la mobilità italiana ha messo solide radici in Spagna (quella italiana è la quarta comunità straniera) ha illustratogli strumenti adottati dall’Italia per garantire una rappresentanza politica ai cittadini italiani residenti all’estero soffermandosi, in particolare, sull’istituzione della Circoscrizione estero e sull’elezione di parlamentari provenienti dall’emigrazione.
Infine, anche in considerazione dei rapporti di amicizia e di collaborazione con la diaspora spagnola in nord e centro America, lon. La Marca ha chiesto notizie sugli strumenti adottati dalla Spagna per promuovere la partecipazione dei propri cittadini all’estero, anche con riferimento al voto all’estero.  

L’On. Antón Gómez-Reino Varela, Vicepresidente della Commissione, nella sua replica, esprimendo interesse per la scelta italiana, ha ricordato l’istituzione dei Consejos de Residentes Españoles – CREs –  e del Consejo General de la Ciudadanía Española en el Exterior – CGCEE. Per quanto riguarda l’esercizio del diritto di voto, invece, ha precisato che gli spagnoli residenti all’estero possono votare dal paese estero di residenza, ma soltanto per i candidati nazionali. Su quest’ultima questione, ha aggiunto, è in corso un dibattito relativo ad una eventuale riforma costituzionale e vi sono proposte che – sul modello italiano – intendono consentire agli spagnoli all’estero di eleggere propri candidati.

Mi auguro che l’esperienza italiana costituisca un modello positivo anche per la Spagna e che la ricchezza e la vivacità della diaspora spagnola nel mondo possa presto trovare una rappresentanza parlamentare. L’incontro è stato molto proficuo e rafforza la mia convinzione che queste occasioni di confronto vadano intensificate e rafforzate”  ha dichiarato l’on. La Marca al termine della riunione.