Francesca La Marca ha partecipato tra gli ospiti d’onore alla festa patronale di Sannicandro di Bari e agli eventi culturali che si sono tenuti nell’occasione lo scorso fine settimana.
L’on. Francesca La Marca, nel suo impegno di valorizzare le radici e la tradizione d’origine come fattori di legame con le comunità italiane del Nord America, ha dedicato l’intero fine settimana alla celebrazione della festa di San Giuseppe, patrono di Sannicandro di Bari. La festa, come ogni anno, ha avuto il suo momento di più intensa devozione e di maggiore partecipazione popolare nella processione che si è svolta per le strade principali del paese. Nel corso della processione, l’on. La Marca ha affiancato il Sindaco di Sannicandro, Vito Novielli, e altri quindici sindaci dei comuni della zona, come Acquaviva delle Fonti, Grumo, Bitetto, Cassano ed altri. Nel corso della processione, il Sindaco, secondo tradizione, ha consegnato le chiavi del paese al Santo, appendendole alla statua. Subito dopo, il Santo è stato riaccompagnato nella Chiesa Madre e riconsegnato alla devozione dei fedeli.
La serata, allietata dalla banda e dai fuochi d’artificio, è stata per l’on. La Marca l’occasione per incontrare e salutare, oltre a parenti ed amici della località, anche i numerosi esponenti delle comunità sannicandresi di Canada e Stati Uniti, tornati in paese per la circostanza.
Nella mattinata di lunedì l’on. La Marca ha partecipato alla presentazione del libro di poesie, in italiano e in dialetto sannicandrese, Il passato che non tramonta del poeta locale Ciccio Trotti. La presentazione, che è avvenuta nella suggestiva cornice della biblioteca del castello normanno-svevo, ha visto gli interventi del Sindaco, dell’autore, del moderatore dell’evento e della stessa onorevole La Marca.
Nel corso del suo discorso, la parlamentare ha ripercorso la sua esperienza personale e familiare di figlia di emigrati italiani in Canada (la madre è nata proprio a Sannicandro!) ed ha testimoniato in modo diretto la persistenza del sentimento delle radici nelle comunità d’origine in Nord America. Questo legame è trasmesso alle successive generazioni in forma di memorie, di tradizioni familiari e di modo di pensare e di agire. C’è insomma un’italianità diffusa e persistente di cui si dovrebbe far tesoro.
Nello stesso tempo, l’on. La Marca ha affermato che si dovrebbe fare di più per promuovere la cultura italiana nel grande bacino di italodiscendenti che esiste nel mondo, valorizzando certamente la grande tradizione italiana, ma anche l’immagine di un Paese moderno e di successo in alcuni settori della produzione e dello stile.
Anche alla presentazione del libro non sono mancate la presenza e l’adesione dei numerosi sannicandresi all’estero che ogni anno tornano in occasione della festa patronale.