Fine settimana di lavoro a Boston per l’on. Francesca La Marca, che continua il suo contatto con i concittadini della sua ripartizione e il suo impegno di promozione per l’iscrizione nelle liste degli elettori in vista del rinnovo dei COMITES.
Sabato sera la parlamentare del Partito democratico ha partecipato presso il Danversport Yacht Club alla festa per il ventesimo anniversario del club Juventus di Boston. Intorno al fondatore del club, al Maestro di cerimonia Ross Zagami e al Presidente del Comites di Boston Maurizio Pasquale si sono raccolte circa quattrocento persone in una cena di gala che si è svolta all’insegna della convivialità e dell’allegria.
L’on. La Marca, nel suo intervento pronunciato in italiano, non ha mancato di introdurre richiami ed elementi di riflessione sulla situazione italiana e sull’esigenza di raccogliere in tutto il mondo le energie necessarie per aiutare il Paese, come in altri momenti di difficoltà, a superare la fase critica che esso conosce da qualche anno. “I Governi italiani si devono convincere – ha affermato la Parlamentare -che noi siamo fondamentali per sviluppare le politiche di internazionalizzazione. Un mio emendamento che prevede la possibilità di coinvolgere le comunità in questo impegno ha offerto lo strumento normativo per farlo”.
Prendendo infine spunto da una metafora calcistica, l’Onorevole La Marca ha concluso dicendo: “Voi sportivi sapete che per vincere le gare più difficili ci vogliono allenamenti duri e sacrifici. I sacrifici gli italiani li stanno facendo e con il nostro aiuto sono convinta che l’Italia, un passo dietro l’altro, saprà superare le sue difficoltà e vincere la sua gara. Non debbo dire a tifosi juventini come si fa a vincere. Lo sanno da molto tempo. Se saremo uniti e impegnati verso il nostro obiettivo, che è quello di aiutare l’Italia a ritornare da protagonista nel mondo, vinceremo anche questa gara, ce la faremo anche questa volta”.
Domenica pomeriggio, presso il Ristorante Filippo di Boston, si è tenuta l’incontro di informazione sulle elezioni dei Comites. Oltre all’on. La Marca, sono intervenuti l’attuale presidente del Comites Maurizio Pasquale e il Console generale di Boston Nicola De Santis. Il Console, il Presidente e la Parlamentare hanno fatto i loro interventi introduttivi davanti ad una platea di molte decine di persone. Presenti anche diversi membri del PIB (Professionisti italiani di Boston), presidenti di associazioni e alcuni giornalisti.
L’on. Francesca La Marca con il Console generale d’Italia a Boston, Nicola De Santis
Nel suo intervento, l’On. La Marca tra l’altro ha affermato: “Un segnale di presenza democratica, oltre che essere l’espressione di un fondamentale diritto di cittadinanza, potrà servire per porre all’attenzione dell’opinione pubblica, del Governo e del Parlamento due questioni importanti. La prima è la necessità di avere una riforma della rappresentanza dei cittadini italiani all’estero non appena sarà arrivata in porto la riforma costituzionale e in presenza di COMITES e CGIE rinnovati e vitali. La seconda è quella di dire attraverso il voto che non è più possibile mettere a carico degli italiani all’estero, che in questi anni di tagli alle politiche di intervento hanno già duramente pagato, altre limitazioni, soprattutto in un campo strategico come quello della promozione della lingua e della cultura italiana. Anziché persistere in polemiche, è il caso invece di unire le forze per ripristinare una pratica democratica tra le nostre comunità e difendere le risorse indispensabili per riportare l’Italia nel mondo con l’autorevolezza e il prestigio che le compete”.
L’incontro, dopo un lungo dialogo con i presenti, si è chiuso con un buffet offerto da Filippo Frattaroli, proprietario del ristorante, che è servito per discutere ulteriormente e per familiarizzare.