Dopo la firma dell’accordo-quadro tra Canada e Italia sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida, ho continuato a seguire con il consueto impegno gli aspetti riguardanti gli accordi tra l’Italia e le singole Province canadesi, indispensabili per il passaggio alla fase operativa.
In Canada, infatti, le Province hanno una competenza diretta in materia di mobilità e, quindi, è necessario procedere anche ad accordi specifici per consentire ai cittadini interessati di usufruire delle possibilità in essi previste.
Dalle notizie in mio possesso, i rapporti con il Québec dovrebbero essere in fase avanzata rispetto alle altre Province, con le quali comunque le trattative sono in corso.
Al fine di sollecitare un più celere esito delle operazioni e di poter dare una risposta precisa sia ai numerosi connazionali che ai cittadini canadesi che mi scrivono in proposito, ho inviato al Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, una comunicazione nella quale, dopo avere richiamato le molte sollecitazioni ricevute, ho chiesto un incontro per avere il quadro reale della situazione ed anche un’attendibile previsione sui tempi di conclusione degli accordi.