NEWSLETTER 6 MARZO 2020 – Cari amici,
In queste settimane l’Italia è alle prese con una questione tanto grave quanto imprevista: l’epidemia da Coronavirus che si è sviluppata nel nostro Paese con un’intensità superiore a quella di altre realtà europee. Si tratta, come ha chiarito il Ministro della salute, di un virus fortunatamente non tra i più letali, ma purtroppo di facile contagio.
Gli esperti, il personale e le strutture sanitarie stanno facendo il massimo per affrontare efficacemente la situazione ed evitare una pandemia, che metterebbe a dura prova il nostro sistema sanitario.
Il Governo, a sua volta, confortato anche da un atteggiamento responsabile di tutte le forze politiche, sta prendendo ripetuti provvedimenti sia per evitare il propagarsi dell’infezione che per dare un primo sostegno agli operatori economici colpiti dal fermo delle attività.
Che cosa possiamo fare noi cittadini?
Seguire senza ansie ma in modo ordinato le indicazioni di cautela che vengono date, essere accorti ma anche sereni e razionali, avere spirito di sopportazione per i disagi che si stanno creando, evitare di fare le cose sconsigliate ma continuare a fare quelle possibili per evitare che al rischio per la salute si aggiungano le ricadute economiche, che rischiano di essere pesanti.
Che cosa possiamo fare noi italiani all’estero?
Quello che abbiamo sempre fatto nei momenti di difficoltà dell’Italia: essere solidali, fare sentire la nostra presenza attraverso le nostre rappresentanze e la rete dei parenti e degli amici, scegliere ancora di più il made in Italy a sostegno dell’economia in frenata, non rinunciare a fare le vacanze in Italia se non vi sia un’esplicita indicazione contraria.
L’Italia si rialzerà come ha sempre fatto, grazie anche agli italiani all’estero. Insieme ce la faremo!
Francesca La Marca
Emergenza Coronavirus Italia:
LINK UTILI PER SAPERNE DI PIÙ
Il portale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Il portale del ministero degli Affari Esteri
Il portale del ministero della Salute
Il portale a cura dell’Istituto superiore di sanità
Il portale della Protezione Civile