Il 25 aprile per ogni sincero democratico non è mai stata una ricorrenza rituale, ma l’occasione per rinnovare il patto di libertà che lega gli italiani e che nella Costituzione repubblicana ha trovato la sua più alta espressione in termini di democrazia, di uguaglianza tra le persone e di giustizia sociale.
Per le donne e gli uomini che uscivano dalle devastazioni e dai lutti di una guerra sciagurata, è stata un’affermazione di vita e di speranza per il futuro. Un futuro da costruire con il lavoro, in modo solidale, riconoscendo i diritti della persona e non lasciando nessuno per strada.
È stato anche il passaggio per riconoscere il merito di altri popoli nella riconquista della libertà in Europa e nel mondo. E per noi che da immigrati siamo arrivati in Canada e negli Stati Uniti è anche l’occasione per ringraziare questi Paesi, diventati le nostre seconde patrie, per il contributo che hanno dato alla riaffermazione della libertà e della democrazia e per il sacrificio di vite umane che hanno subito per raggiungere questo scopo.
La vita, la speranza, la solidarietà tra le persone mai come quest’anno sono valori profondamente innestati nei nostri pensieri e nelle nostre attese. “Siamo in guerra” si sente ripetere in queste settimane, una guerra in cui un nemico sconosciuto e sfuggente insidia la nostra salute e le nostre vite e, nello stesso tempo, intacca il nostro benessere e minaccia il nostro lavoro, la nostra economia, le nostre società.
Vinceremo anche questa volta – ne sono certa – ma non armando i nostri popoli, semmai disarmando la nostra avidità di consumo, la nostra scarsa attenzione per la natura, l’insufficiente cura verso i servizi pubblici, ad iniziare dalla salute, il non adeguato impegno di solidarietà verso i più deboli.
Il messaggio di vita, di speranza e di libertà del 25 aprile sia dunque anche un impegno per una vita nuova, un’affermazione di speranza per un mondo più giusto e rispettoso delle compatibilità, una testimonianza di riacquistata libertà nella sicurezza individuale e collettiva.
Francesca La Marca