2 GIUGNO: LA MARCA A TORONTO, OTTAWA E MONTREAL

 

Intenso impegno dell’On. La Marca per le celebrazioni della Festa della Repubblica. La parlamentare, infatti, è intervenuta direttamente alle iniziative promosse dalle autorità diplomatiche e consolari italiane a Toronto, Ottawa e Montreal.

A Toronto, la parlamentare è intervenuta il 29 maggio a Casa Loma, trasformata per l’occasione in Castello Italia, al cospetto della Premier dell’Ontario Kathleen Wynne, dell’Ambasciatore Cornado, del Console generale Pastorelli, di deputati federali e provinciali e di 4.500 persone convenute per festeggiare il giorno dell’Italia.

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TORONTO

La Marca, poi, il 2 giugno si è spostata ad Ottawa, dove alle circa 700 persone della comunità convenute presso la residenza dell’Ambasciatore d’Italia, si sono aggiunte autorità di rango governativo, federale e comunale.

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OTTAWA

Due giorni più tardi, infine, la parlamentare si è recata allo Chalet de Mont Royal di Montreal, dove il Console Padula è stato il regista della manifestazione confortata dalla presenza di circa 700 persone e dalla partecipazione delle locali autorità provinciali e comunali.

CASA LOMA

CORO MONTREAL

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Nei diversi interventi, pronunciati alternando l’italiano all’inglese e al francese, l’On. La Marca ha richiamato i valori di libertà, democrazia, pace e uguaglianza che hanno ispirato la nostra Costituzione e ne costituiscono il fondamento. “Questi valori ci accomunano – ha affermato la parlamentare – e, nonostante le difficoltà economiche e sociali dell’Italia del passato, ma anche di quella del presente, ci contraddistinguono come popolo”.

Essi – ha proseguito – motivano e alimentano il contrasto al terrorismo mondiale, nel quale il governo italiano è impegnato, e la lotta alla corruzione e alle mafie.

Lo spirito pacifista e umanitario degli italiani si riflette nell’accoglienza dei migranti africani e mediorientali che sbarcano sulle nostre coste e nelle vite che quotidianamente vengono salvate in silenzio. “Il nostro senso di democrazia e di uguaglianza – ha sottolineato – si riflette nella legge sulle unioni civili, approvata poche settimana fa in via definitiva alla Camera, che consentirà di tutelare i diritti delle coppie omosessuali e le convivenze di fatto”.

Gli stessi principi continuano a guidare anche gli italiani all’estero nel contributo che storicamente hanno dato e che continuano a dare all’Italia. “A questo proposito, ho presentato in Parlamento una proposta di legge che istituisce una giornata nazionale degli italiani nel mondo e che sarebbe un giusto e importante riconoscimento per il contributo dato dai sessanta milioni di oriundi italiani nel mondo. Ecco, questi sono i nostri valori. Questa è la nostra Italia”.

Nei suoi interventi, infine, l’On. La Marca non ha mancato di sottolineare l’elemento di novità che si lega al profilo della Repubblica: la riforma costituzionale sulla quale i cittadini italiani, compresi quelli residente all’estero, saranno chiamati a pronunciarsi nel referendum confermativo di ottobre. “Nessuno più di noi italiani che viviamo all’estero ha una prospettiva più chiara per riconoscere l’importanza di avere un’Italia più moderna, efficace e rispettata nella comunità internazionale”.